A decorrere dal 10.11.2019 entrano in vigore le modifiche alla disciplina antiriciclaggio, emanate in attuazione dei principi contenuti nella c.d. “V Direttiva”. Tra le novità introdotte merita evidenziare:
- la ridefinizione della previsione del rispetto degli obblighi antiriciclaggio:
− per i soggetti esercenti attività di commercio di cose antiche/opere d’arte per le operazioni di valore pari o superiore a € 10.000;
− per gli intermediari immobiliari relativamente alle locazioni per le quali il canone mensile è pari o superiore a € 10.000;
- l’estensione degli obblighi antiriciclaggio ai prestatori di servizi di portafoglio digitale;
- la ridefinizione del criterio “residuale” utilizzabile per individuare il titolare effettivo nei soggetti diversi dalle persone fisiche. In caso di utilizzo di tale criterio deve essere conservata traccia delle ragioni che non hanno consentito l’individuazione del titolare effettivo con gli “ordinari” criteri;
- l’introduzione di un nuovo fattore di rischio nell’ambito dell’adeguata verifica rafforzata (operazioni relative a petrolio, armi, metalli prezioni, ecc.).
Si evidenzia infine il differimento al mese di luglio 2020 del termine per l’emanazione dei Decreti attuativi del Registro dei titolari effettivi.